Crassula tillaea - Crassula tillea - ATLANTIDES: Miscellanea di Ambiente, Natura, Cultura

atlantides.it
Ilex aquifolium
Vai ai contenuti

Crassula tillaea - Crassula tillea

Crassula tillea
      E' una pianta erbacea annuale classificata per il Sistema Raunkiær come Terofita scaposa.  In realtà si tratta di una minuscola succulenta (suddivisione non prevista per le Terofite) dal portamento cespitoso-pulvinato. Appartiene alla famiglia delle Crassulaceae.
In condizioni favorevoli, le piante sono ampiamente ramificate già alla base, con rami succulenti, ricadenti, prostrati o prostrato-ascendenti. Anche a causa della densità delle piante, spesso si formano piccoli tappeti che possono essere confusi con muschio. In effetti, le varie parti delle piante non sono facilmente intelligibili a occhio nudo. (Le immagini allegate sono piuttosto ingrandite e per un debito confronto si può fare riferimento alla foto con incluso il nastro metrico e a quelle eseguite su carta millimetrata).
Le foglie sono succulente e di forma ovoide variabilmente allungata. Il lembo superiore è piatto o concavo, quello inferiore convesso. Talora sono dotate di un breve mucrone apicale.
I fiori sono retti da un brevissimo picciolo di alcuni decimi di millimetro e raccolti in lunghe infiorescenze fogliose pseudo-spiciformi. Sono generalmente trimeri, più raramente tetrameri. La parte che si può osservare meglio nelle foto allegate sono i sepali: grassetti e ovoidi, con l'apice acuto e chiaramente mucronato/aristato. Le brattee fiorali sono di consistenza membranosa e si presentano aristate a causa del prolungamento della nervatura centrale. I fiori rimangono socchiusi, per cui i petali, piccoli, bianchicci e minori dei sepali, non sono facilmente documentabili.
Il periodo dell'antesi varia dal mese di febbraio a quello di maggio, soprattutto in funzione dell’altitudine.
Il frutto è costituito da un minuscolo follicolo allungato. E' disposto verticalmente nel calice e contiene solamente uno o due semi.
I semi sono minuscoli e misurano, come lunghezza, circa tre decimi di millimetro. La forma è ellittica irregolare e, malgrado le dimensioni, si può intravedere una base ottusa e un apice acuto. La superficie è rigata nel senso della lunghezza e il colore è un marroncino di tonalità variabile da chiara a scura.
L'intera pianta tende ad assumere una spiccata colorazione rossa.
Crassula tillaea è una specie abbastanza diffusa in Sardegna ma tende a rimanere inosservata per le sue piccole dimensioni e l'aspetto muscoso. E' stata rinvenuta dal livello del mare fino a circa millecento metri di altitudine. Predilige piccoli spazi pianeggianti con scarsa presenza di altre erbe e soggetti a periodici ristagni di un velo d'acqua.
Le immagini allegate, tutte provenienti dalla Sardegna centro-orientale, documentano i vari habitat incontrati. Alcune sono riferite a un ambiente costiero non lontano dal mare, ove la risacca può giungere occasionalmente e depositare qualche centimetro di sabbia, come si può notare in alcune foto. Altre volte le piante crescono in associazione con il muschio e su terreni piuttosto ricchi. Gli esemplari più rigogliosi sono stati rinvenuti alla quota più alta (circa millecento metri) su terreno dilavato, apparentemente sterile, spesso con residui carboniosi derivati dalla bruciatura di sterpaglie. E' evidente come questa piccola pianta mostri una decisa funzione pioniera.
(14 novemre 2016)
(Ultima revisione: 17/10/2021)




Torna alla pagina:
Flora della Sardegna


Copyright www.atlantides.it 2008÷2024 - All rights reserved
Torna ai contenuti