Erodium laciniatum subsp. laciniatum - Becco di gru laciniato - ATLANTIDES: Miscellanea di Ambiente, Natura, Cultura

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Erodium laciniatum subsp. laciniatum - Becco di gru laciniato

Becco di gru laciniato
      E' una specie erbacea annuale, Terofita scaposa, appartenente alla famiglia delle Geraniaceae.
Le piante sono moderatamente ramificate con fusti eretti o prostrato-ascendenti. Il maggior sviluppo in altezza delle piante, al momento della fruttificazione, era di venti-trenta centimetri. Tuttavia bisogna considerare che l'altezza apparente e il portamento delle piante erano determinati dall'ambiente dunale di crescita. Infatti, la maggior parte degli individui della popolazione era variabilmente ricoperta dalla sabbia accumulata dal vento.
Le foglie sono lungamente picciolate e hanno una forma genericamente ovoide o triangolare. Quelle basali sono sub-intere mentre le cauline sono ampiamente suddivise in lacinie, anche fino al nervo centrale. Il fusto, il picciolo e le foglie sono sub-glabri o tomentosi per brevi e, generalmente, non troppo densi peli biancastri.
I fiori sono raccolti in infiorescenze pauciflore sorrette da un lungo peduncolo, spesso arrossato. I singoli fiori sono retti da un pedicello, anch'esso arrossato, lungo circa quindici millimetri. Il punto di intersezione dei pedicelli è completamente ricoperto da una coppia o più brattee membranacee di colore ocraceo.
I sepali sono cinque, di forma ellittico-lineare, esternamente costoluti, mucronati. I petali sono ugualmente cinque e hanno la lamina ob-ovoide e un colore rosato uniforme. Due aspetti ben evidenti dei fiori (e caratteristici di questa specie) sono lo stigma di forma stellare (pentamero) e il polline che tende ad assumere un colore aranciato piuttosto vivo.
La fioritura è alquanto precoce e ricade principalmente nel mese di marzo.
Il frutto è costituito da uno schizocarpo dotato di un rostro (o becco) lungo fino a cinque-sei centimetri. Essendo deiscente, alla maturazione completa, si suddivide simmetricamente in cinque mericarpi (o acheni) monospermi.  Gli acheni sono dotati anch'essi di una resta, più sottile ma lunga quanto il rostro principale da cui si origina per divisione. La resta è accompagnata da lunghe setole e, nella fase del distacco dal rostro, si avvolge a spirale per dieci-dodici giri. L'achenio ha una forma affusolata ed è lungo cinque-sei millimetri. E' ricoperto da una lunga e densa peluria pettinata e ordinata. In prossimità della congiunzione con la resta, reca due fossette circolari (chiamate foveole) molto vagamente glandulose, manca il solco infra-foveolare. (Le immagini allegate spero siano sufficientemente chiarificatrici).
Erodium laciniatum subsp. laciniatum è una specie tipica delle regioni meridionali mediterranee. In Sardegna non è molto diffuso e vegeta principalmente nei sistemi dunali costieri che costituiscono il suo habitat tipico, ma può essere rinvenuto anche in qualche località dell'interno.
La presente descrizione e le immagini allegate sono riferite a una popolazione rinvenuta in un'area costiera della Sardegna sud-orientale.
(29 maggio 2016)
(Ultima revisione: 01/03/2022)





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