Lotus cytisoides - Ginestrino delle scogliere - ATLANTIDES: Miscellanea di Ambiente, Natura, Cultura

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Lotus cytisoides - Ginestrino delle scogliere

Ginestrino delle scogliere

       E' una pianta erbacea perenne, Camefita suffruticosa, appartenente alla famiglia delle Fabaceae (dal nome del genere più noto) o Leguminosae (per il caratteristico frutto) oppure anche Papilionaceae (per la forma del fiore che ricorda una farfalla).
Il portamento è prostrato-ascendente, l'altezza raggiunge venti-venticinque centimetri. Le piante vegetano spesso in folti gruppi. I rami sottili e numerosi che si sviluppano dalla base legnosa formano densi cuscini di fiori e foglie.
Le foglie sono suddivise in cinque segmenti, i tre superiori variano da obovati a oblanceolati, i due inferiori (più piccoli) sono invece ovati o lanceolati. I segmenti fogliari sono attaccati tramite un breve peduncolo di uno o due millimetri. Una rada peluria ricopre le foglie che poco incide sulla tonalità della colorazione verde. Nel complesso, i segmenti fogliari mostrano una forma che si potrebbe definire "romboidale", caratteristica che può essere utile per distinguere il genere Lotus nella vasta famiglia delle Fabaceae.
I fiori, di aspetto papilionaceo, sono riuniti in ombrelle e disposti a semicerchio fino ad un numero di cinque individui. Il colore della corolla è giallo oro. La fioritura avviene ad aprile-maggio.
Il frutto è un legume deiscente di colore marrone rossiccio scuro. E' sottile e cilindrico e lungo fino a quattro centimetri. Contiene semi sferici di colore grigio-verdastro rossiccio, aventi un diametro di circa 1,3 mm.
Lotus cytisoides è diffuso lungo le coste rocciose nel bacino del mediterraneo. Le immagini allegate sono state riprese nella costa centro-orientale della Sardegna, su substrato roccioso sia basaltico sia granitoide.
Lotus cytisoides (Ginestrino delle scogliere) potrebbe essere confuso con Lotus creticus (Ginestrino delle spiagge). Tuttavia, oltre al diverso habitat di elezione, evocato anche dal nome comune, il fattore più evidente che li distingue è la colorazione delle foglie, che nel Ginestrino delle spiagge (Lotus creticus) assume un caratteristico aspetto grigio-argenteo (o cinerino) dovuto alla più folta e lunga peluria che le ricopre. In rari casi, Lotus cytisoides (Ginestrino delle scogliere) può essere rinvenuto sia su scarpate terricole sia in ambiente sabbioso, al limitare delle spiagge.  Per cui è opportuno rilevare anche questa differenza morfologica.
Per un opportuno confronto, rimando alla pagina apposita: Lotus creticus - Ginestrino delle spiagge.

(19 maggio 2010)
(Ultima revisione: 17/07/2023)





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