Coronilla valentina - Cornetta di Valenza - ATLANTIDES: Miscellanea di Ambiente, Natura, Cultura

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Coronilla valentina - Cornetta di Valenza

Cornetta di Valenza

    E' un piccolo arbusto sempreverde, nano-fanerofita per il sistema Raunkiær, appartenente alla famiglia delle Fabaceae (o Leguminosae).

Il nome scientifico del genere (Coronilla) deriva dalla forma dell'infiorescenza, mentre l'epiteto (valentina) significa "di Valenza" (Spagna), località da cui provenivano i campioni in base ai quali Linneo classificò questa specie.
Il nome comune è, invece, un più prosaico riferimento alla forma leggermente arcuata dei baccelli.
Il portamento di Coronilla valentina varia da cespuglioso ad alberello, alto fino a ottanta centimetri.
Le foglie sono imparipennate e composte da un numero variabile (da due a sei copie) di foglioline obovate, l'apice può essere tronco o a punta. La colorazione delle foglie e dei giovani rami è verde-glauca di varia tonalità, talora anche vistosamente glauca.
Alla base delle foglie sono presenti stipole di forma orbicolare che cadono nelle ultime fasi dell'antesi.
I fiori sono picciolati e disposti in un'infiorescenza a ombrella (o a corona, per rispettare il nome della specie) sorretta da un lungo peduncolo. Il loro numero può arrivare a dodici unità. L'aspetto più appariscente è dato dalla corolla papilionacea di colore giallo intenso.
Nell'area presa in esame, la fioritura si protrae dalla parte finale dell'inverno fino al mese di maggio.
Il frutto è un baccello
leggermente arcuato lungo fino a cinque centimetri. Alla maturità si suddivide in setti contenenti ciascuno un solo seme.

I semi sono lisci, lunghi tre-quattro millimetri e sono di un intenso colore pastello rosso-scarlatto.

Coronilla valentina è una specie tipica della regione mediterranea sud-occidentale e vegeta su substrato carbonatico.
Le immagini allegate sono state riprese nel settore centro-orientale della Sardegna in ambiente sassoso, roccioso ed anche rupestre, dal livello del mare fino a mille metri di altitudine.

(07 maggio 2011)

(Ultima revisione: 06/10/2021)





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