Veronica cymbalaria subsp. cymbalaria - Veronica cimbalaria - ATLANTIDES: Miscellanea di Ambiente, Natura, Cultura

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Veronica cymbalaria subsp. cymbalaria - Veronica cimbalaria

Veronica cimbalaria
(Veronica a foglie di Cimbalaria)
       E' una specie erbacea annuale, Terofita scaposa, appartenente alla famiglia delle Plantaginaceae (prima era inserita nelle Scrophulariaceae).
Le piante si presentano ampiamente ramificate fin dalla base. I fusti, che posso essere a loro volta ramificati, sono decombenti o prostrato-ascendenti, talora pendenti dalle rocce o insinuantesi nelle fessure. La loro lunghezza giunge a venti-trenta di centimetri.
L'intera pianta (esclusa la corolla che può avere peli sparsi sul dorso) è variabilmente pubescente per lunghi peli semplici eretti (ma talora disordinati) e più rari e brevi peli ghiandoliferi. Talvolta le piante sono poco tomentose o anche sub-glabre. In questi casi si può notare una certa correlazione con la consistenza delle foglie che si presentano moderatamente grassette. Queste piante non sono da confondere con Veronica cymbalaria subsp. panormitana che ha le capsule glabre o con rari peli.
Le foglie sono lungamente picciolate e con il lembo sub-orbicolare a base cuneata o cordata, talora parzialmente decorrente nel picciolo. Il bordo, esclusa la parte basale, è marcatamente lobato. I lobi sono ad apice acuto o, più raramente ottuso e, similmente, anche i seni corrispondenti.
La parte terminale dei rami comprende un racemo fiorale non ben diversificato da quella fogliosa, anche perché le brattee fiorali non sono facilmente distinguibili dalle foglie.
I singoli fiori si sviluppano all'ascella delle brattee fogliose e sono retti da un pedicello lungo fino a venti-trenta millimetri. La disposizione è alterna ma, essendo talora decombenti, possono assumere una conformazione che può sembrare unilaterale. Anche il bocciolo, prima dell'antesi, si può presentare declinante verso il basso.
Il calice è formato da quatto sepali ovati di aspetto erbaceo lunghi fino a tre-cinque millimetri. Il bordo è generalmente caratterizzato da una fila di peli ordinati eretto-patenti.
La corolla ha in media un diametro di cinque-otto millimetri. E’ formata da quattro petali di colore bianco candido recanti una sfumatura verde-giallognola presso l'unghia. Tre petali sono arrotondati mentre il quarto, quello inferiore, è più stretto e allungato.
Nelle popolazioni prese in esame, la fioritura avviene già nel mese di gennaio e fino ad aprile-maggio.
Il frutto è costituito da una capsula formata da due lobi sub-globosi separati da un marcato avvallamento. Il frutto è anche caratterizzato da una linea longitudinale mediana di colore bruno-rossiccio che percorre entrambi i lobi. All'interno dell'insenatura permane lo stilo che la supera di circa un millimetro. Tuttavia non è sempre ben visibile perché ampiamente superato dalla lunga peluria tipica del frutto di questa specie. La capsula si apre a maturità facendo cadere in maniera graduale i numerosi semi.
Veronica cymbalaria subsp. cymbalaria (Veronica cimbalaria o Veronica a foglie di Cimbalaria) è presente nella maggior parte delle regioni italiane ed è relativamente comune.
Questa descrizione e le immagini allegate sono riferite a vari siti presenti nella Sardegna centro-orientale dal livello del mare fino a milleduecento metri di altitudine. Le piante vegetano, indipendentemente dal substrato, su prati, radure, margini di bosco e bordi stradali moderatamente freschi. Meno comunemente nelle fenditure e tra le rocce.
(01 marzo 2020)




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