Callitriche brutia - Gamberaia calabrese - ATLANTIDES: Miscellanea di Ambiente, Natura, Cultura

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Callitriche brutia - Gamberaia calabrese

Gamberaia calabrese
    E' una specie erbacea annuale, Idroterofita flottante, appartenente alla famiglia delle Plantaginaceae ma che, in precedenza, era inserita nell'apposita famiglia delle Callitrichaceae. Tuttavia, più raramente, si può rinvenire anche in forme adattate alla vita terricola.
Questa descrizione, e le immagini allegate, si riferiscono a una popolazione modeste dimensioni che vegeta in alcune piccole conche e fenditure formatesi su un gruppo di rocce di porfido. A causa della conformazione della roccia, non hanno altri apporti idrici e sono alimentate esclusivamente dall’acqua piovana.
In quelle maggiori viene a crearsi, e a mantenersi per tutto il periodo invernale e primaverile, uno strato d'acqua pulita alto fino a venti-trenta centimetri. Questo micro-ambiente permette il normale sviluppo vegetativo delle piante e la conservazione dei semi per il ciclo produttivo seguente.
Nel fondo delle conche si è nel tempo creato un leggero strato di humus che permette l'ancoraggio delle piante e il necessario apporto nutrizionale.
Le piante si sviluppano dal substrato già ampiamente ramificate con i gracili fusti dal diametro di circa tre o quattro decimi di millimetro, che crescono fino a raggiungere la superficie dell'acqua. Qui si forma una rosetta flottante di foglie trinervie ellittiche, o spatolate, lunghe cinque-otto millimetri. Le foglie cauline inferiori hanno circa la stessa lunghezza ma sono invece uninervie e strettamente lineari con l'apice inegualmente biforcuto. Le foglie cauline superiori tendono ad avere una forma intermedia tra le altre due.
I fiori maschili e femminili sono prodotti alle ascelle opposte delle foglie cauline superiori. Tuttavia, mentre quello maschile è sessile e poco visibile, quello femminile, e il successivo frutto, sono portati da un peduncolo lungo dieci-quindici millimetri.
Il frutto, che è l'elemento determinante per poter riconoscere con sicurezza la specie, è di forma sub-rotonda leggermente allungata e ha un diametro di 1-1,8 millimetri. E' inizialmente di colore bianchiccio traslucido per poi diventare bruno. E' formato da due mericarpi contrapposti di misura leggermente diseguale. I mericarpi sono alati per tutta la circonferenza e al centro conservano, aderenti al frutto e poco visibili, i resti degli stili.
Fioritura e fruttificazione si susseguono fino all'essicamento della pozza.
Callitriche brutia (Gamberaia calabrese) è diffusa in quasi tutte le regioni italiane ma tende a rarefarsi.
Anche in Sardegna non è molto comune. Il sito in oggetto è stato rinvenuto nel settore centro-orientale dell'isola in posizione isolata a circa seicento metri di altitudine.
Aggiungo che in alcune immagini è presente un righello che non è stato aggiunto alla foto ma posto direttamente sull’acqua, è quindi utile per rilevare le reali dimensioni delle piante.

Nota di Botanica Sistematica
Seguendo recenti studi, questa specie è da classificare come Callitriche brutia var. naftolskyi (cfr. RICHARD V. LANSDOWN et altri, 2017 - New distribution and taxonomic information on Callitriche (Plantaginaceae) in the Mediterranean region).

(13 febbraio 2015)

(Ultima revisione: 12/04/2021)





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