Pilosella kralikii (già Pilosella soleiroliana) - Sparviere di Soleirol
Sparviere di Soleirol
E' una pianta erbacea perenne, Emicriptofita rosulata, facente parte della famiglia delle Asteraceae (o Compositae).
E' formata da una rosetta basale dalla morfologia piuttosto irregolare. Da essa si originano stoloni epigei lunghi fino a 10-15 centimetri di aspetto succulento e di colore variabile dal verde al rosso vinaccia. Grazie alle sue proprietà stolonifere tende ad assumere caratteristiche tappezzanti, spesso limitate dalle difficili condizioni ambientali in cui vegeta.
Le foglie variano da lineari a ovate, il margine è intero, la lamina ondulata, il colore è verde tendente al glauco. La caratteristica più appariscente è data dalla presenza di lunghi peli biancastri che dal margine convergono verso il centro della foglia, per il resto, entrambe le pagine sono glabre. La consistenza delle foglie è leggermente grassetta. Come già notato in altre specie di questa famiglia, la pagina inferiore assume, talvolta, una colorazione omogenea rosso vinaccia.
Nelle popolazioni da noi osservate, lo scapo si presenta generalmente unifloro. Talvolta è invece biforcato in prossimità del centro. In questi casi si produce un capolino secondario di minori dimensioni, posto lateralmente rispetto all'asse principale. Lo scapo fiorale è tomentoso, di colore variabile dal verde al rosso vinaccia e alto fino a 10-15 centimetri.
L'infiorescenza è di colore giallo, ma i fiori ligulati esterni sono fortemente striati di rosso nella pagina inferiore.
La fioritura avviene a giugno-luglio.
I frutti sono costituiti da acheni costoluti di colore marrone dotati di un pappo biancastro di aspetto sericeo.
In Sardegna vegeta prevalentemente nei praticelli delle aree cacuminali dei monti del Gennargentu, in media da 1700 a 1800 metri s.l.m.
(10 settembre 2011)
(Ultima revisione: 27/05/2025)
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