Ptilostemon casabonae - Cardo di Casabona
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Cardo di Casabona
E' una specie erbacea perenne, Emicriptofita scaposa per il sistema Raunkiær, appartenente alla famiglia delle Asteraceae (o Compositae).
La pianta è alta fino a un metro e cinquanta centimetri e il gambo è percorso da evidenti nervature parallele, sono piuttosto caratteristiche e, talora, anche di colore rossiccio.
Le foglie sono bicolori, di un bella tonalità verde lucido (piuttosto scuro) nella parte superiore e verde cinerino, chiaro e opaco, in quella inferiore. Sono lineari lanceolate e hanno il bordo munito di una fila di spine doppie che si originano in corrispondenza delle nervature trasversali. Per la precisa regolarità della disposizione delle foglie e delle spine, le giovani piante, specialmente allo stato di rosetta, tendono ad assumere una caratteristica conformazione geometrica.
La fioritura, che avviene tra la fine della primavera e la prima parte dell'estate, è caratterizzata da numerosi capolini rosa-violacei, irti di spine, che talvolta interessano pressoché l'intera lunghezza del gambo. E' costituita da capolini ovoidi a base piana aventi, alla maturità, un diametro di circa un centimetro.
I capolini sono caratterizzati da un involucro formato brattee lanceolate terminanti con una lunga spina rigida.
I singoli fiori sono tubulosi, di colore rosa-violaceo, più chiaro alla base, più intenso verso l'apice.
I frutti sono costituiti da acheni dotati di un pappo piumoso bianco niveo che perdura lungamente sulla pianta.
Gli acheni sono lisci, irregolarmente ovoidi, sono lunghi circa tre millimetri e hanno la superficie di colore castano minutamente variegata da macchie più scure fino al nero.
Ptilostemon casabonae (Cardo di Casabona) è un endemismo sardo-corso, dell'isola d'Elba e dell'isola d'Hyères (nel sud della Francia).
In Sardegna è una specie abbastanza diffusa ed è presente sia su substrato siliceo sia carbonatico, da seicento a milleduecento metri di altitudine.
Si può individuare facilmente lungo i bordi delle strade sia in fase di antesi sia quando, a maturità, assume una caratteristica veste cotonosa.
Inutile dire che la pianta sembra essere piuttosto gradita alle farfalle, come di può osservare da varie foto.
(01 dicembre 2008)
(Ultima revisione: 30/07/2025)
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